Sabato sera, Mishel al pc, la gatta ronfa, io sono a letto, con un fantastico vestito e i Pearl Jam in cuffia (quanto mi mancavano!! E che voglia di andare a saltare a un concerto!!).
Da un mese, come tutti o quasi, sono chiusa dentro casa. Sono uscita un paio di volte per andare a portare dei documenti in ufficio, per alcune spese veloci e per buttare l’immondizia. Fine. Ma devo dire che nella mia casetta di 45 metri quadri non sto affatto male 🙂 la gatta mi tiene moltissima compagnia durante il giorno, mi fissa, guarda male i piccioni, osserva i vicini.. è davvero una collega fantastica 😛 e poi c’è la micro terrazza, oh e le mie piante! Finalmente stanno uscendo dal letargo e stanno cominciando a fare un sacco di foglie nuove 🙂 mi sento molto Madre Natura, tranne quando poi sbaglio ad annaffiarle e le ubriaco di acqua e mi tocca rinvasarle per salvarle in extremis, ma vabbè dai per ora resistono e se resistono vuol dire che sono davvero forti e in salute e vivranno ancora degli anni 😛
A lavoro faccio molta fatica a concentrarmi, è partito il progetto e ci sono un sacco di cose da fare, riunioni e decisioni da prendere, arretrati da finire, ma mi sento un po’ assente e la cosa mi crea parecchio fastidio perchè non mi sento efficiente e produttiva come vorrei. Da quando ho cominciato a farmi la lista quotidiana delle priorità e a prepararmi l’infuso di zenzero e limone le cose stanno andando meglio, ma mi sento ancora un po’ “meh”, ma amen, è il periodo, passerà!
Cerco di ricordarmi che sono una privilegiata, lavoro da casa e continuo ad avere il mio stipendio, non devo rischiare la salute tutti i giorni né indossare guanti e mascherine. L’unico “disagio” è rappresentato dalle millemila app che ho dovuto scaricare per le video conferenze.. credo di averle provate tutte 😛
Comunque, quando questa quarantena sarà finita, probabilmente non riuscirò più a tenere addosso i jeans e il reggiseno ahah 😛 In compenso saprò mettermi l’eyeliner decentemente (spero! – macchè, sarò sempre un disastro nonostante gli esperimenti quotidiani).
In questo mese sono anche riuscita a inserire nella mia routine quotidiana delle buone abitudini che spero di riuscire a portare avanti anche nei prossimi mesi: yoga e meditazione – libri – più pasti vegani/vegetariani – cura della pelle.
Ho provato a fare le polpette vegane di Cucina Botanica (queste – ovviamente le mie erano molto più brutte) e sono venute fuori una bomba! Poi vabbè ho una nuova dipendenza (le melanzane grigliate), e che dire delle torte superbe di Mishel, o le patate americane al forno.. non mi ricordo più, di cosa volevo parlare? Cavolo mi è venuta fame.
Dimenticavo la mia fantastica crema di carote. Sbav.
Avevo già ricominciato a praticare yoga con più costanza ancora prima dell’inizio della quarantena, ma nell’ultimo mese ho cercato di praticare tutti i giorni, e sicuramente la mia schiena e le mie gambe (e la mia mente!) ringraziano! Ho anche sperimentato delle meditazioni guidate, ho trovato dei video fantastici de La Scimmia Yoga su YouTube e ormai non posso più farne a meno 🙂 quindi ecco, se mi chiamate tra le sei e le sette, il mio telefono è in modalità aereo e non rispondo 😛
Per quanto riguarda i libri, ho finito quello che mi aveva regalato la Morgana per il compleanno (Una passeggiata nei boschi), mi è piaciuto davvero tanto e mi ha fatto fare proprio delle belle risate! E’ stato davvero come andare a fare due passi in mezzo ai boschi dell’Appalachian Trail 🙂 Ora sto leggendo Eva Luna di Isabel Allende, era sullo scaffale da troppo tempo!
Oh e ho finalmente trovato Persepolis usato a un prezzo fantastico, lo cercavo da secoli e sono felice di averlo ricevuto in tempi record! 🙂
Comunque secondo me quella che sta soffrendo più di tutti la quarantena è la gatta, perchè non può più fare la vita da gatta in pace. Ci sono sempre umani in giro, dannazione!!
Tra gli aspetti positivi di questo periodo c’è che posso conoscere meglio i miei vicini. (Anche se non vorrei.)
Per esempio, ho scoperto che nel mio palazzo abitano almeno un neonato (che piange mooolto spesso) e un bambino piccolo, un tizio che esce in terrazza per fumare, ed è sempre-sempre-sempre in accappatoio, due ragazzi che lavorano per deliveroo, e un musicista. Tra tutti, probabilmente quello che odio di più è proprio lui (o lei) e il suo clarinetto. All’inizio pensavo fosse una cosa carina, suonava il sabato pomeriggio dalle 17.30 alle 19. Poi ha iniziato a frantumare le palle quando si è messo a suonare dalle 15.00 alle 16.30 di sabato et domenica. Proprio quando io riposo. Che bello essere bloccati in casa.
Altra cosa bella di questo periodo è che mi hanno scritto vecchi amici da tutta Europa per chiedermi notizie. Bruxelles, Belgrado, New York, Praga, Casablanca, Londra chiama.. Trento risponde! 🙂 Un po’ mi è sceso il magone perchè mi ricordano i bei tempi quando d’estate andavo a zonzo in giro per il mondo e facevo tante cose belle, mentre adesso beh.. sono a Trento XD ma vabbè in questo ultimo anno ho cominciato a camminare con le mie gambe (e a compilarmi la mia dichiarazione dei redditi XD ), sono sicura che troverò presto il modo per partire di nuovo all’avventura 🙂 Però ecco, sono grata di aver fatto quelle straordinarie esperienze e di non aver aspettato “il momento giusto”… perchè alla fine non esiste!
Mi mancano tutti un sacco, quest’anno è saltato anche l’annuale ritrovo a Folgaria… mia mamma si è fatta male a un piede e deve stare immobile per un mese, Baghi sta sempre peggio e non devo pensarci altrimenti ricomincio a piangere, e niente vorrei essere in dieci posti in contemporanea e invece sono sempre nella mia piccola e colorata casa trentina (e ci resto fino alla fine della quarantena, tranquilli).
Nel frattempo è arrivata la primavera, il polline e le foglie sugli alberi. E gli uccellini cantano come pazzi 🙂
Onestamente, non credo proprio che #andràtuttobene, vista la tragedia umana, economica, sociale e politica che è e che sarà… Quindi facciamo il pieno di energie positive perchè ne avremo bisogno!
Con questa nota allegra, buonanotte! Anche se voi lo vedrete domani, forse quindi buona giornata. Ah sì, è pure Pasqua! Auguri
Ciao
Caccola
Studenti Scongelati e Sfornati 